philosophy and social criticism

Posts tagged ‘religione’

L’autunno di Dio

a fine del monopolio cattolico, con il formarsi di una nuova geografia delle fedi religiose nel nostro Paese, è un avvenimento di cui oggi riusciamo appena ad avvertire le conseguenze, eppure già ben visibili. Dio, il Dio rivelato dei cristiani nello specifico, è tuttora una presenza fondamentale nella vita e nella mentalità degli italiani // di Francesco Paolella

La parola della fede

Il bisogno di credere – spiega Julia Kristeva – non è solo l’origine di ogni religione, ma una necessità antropologica pre-religiosa e pre-politica. È l’investimento in un altro che mi riconosce e che riconosco, un ‘credito’ che fa esplodere quel desiderio di sapere, di porre domande, che anima la libertà di pensiero // di Francesco Paolella

Esistenza teologica: come resistere al male

«Facciamo lezioni ed esercitazioni tali quali facevamo prima, come se nulla fosse accaduto, se mai in un tono leggermente più alto, ma senza riferimenti diretti». Sono parole di Karl Barth, poste in apertura di “Theologische Existenz heute!” (Esistenza teologica oggi!), opuscolo steso nel 1933. Una lezione sulle forme della resistenza al male

La psicoterapia di Dio

La religione ha soprattutto a che fare con le emozioni più forti che possiamo provare vivendo. Di più, «la fede religiosa è dunque un fenomeno adattivo biologico, affettivo, sociale e culturale che offre immensi vantaggi di socializzazione» // di Francesco Paolella

Il Vangelo secondo Leonard Cohen

Romanziere, compositore, interprete nonché autentico poeta, per quasi cinquant’anni Leonard Cohen ha tradotto in parole, e spesso in musica, il suo rapporto con la spiritualità. Mistico in un tempo in cui i cieli sembrano drammaticamente chiusi, Cohen ha affrontato a viso aperto gli interrogativi su Dio, la complessità dei rapporti interpersonali, la solitudine, la guerra

Liturgia come gioco. Dialogo con Aldo Natale Terrin

Che cosa accomuna gioco e liturgia, gioco e rito se non quella proiezione al di là dell’utile, dei commerci, dei calcoli che Georges Bataille definiva nei termini di “dépense”? Il gioco come fatto sociale totale? Forse sì, ma un fatto sociale totale “useless”, oltre che “meaningless”. Del gioco, insomma, “non si dà perché”.

The Legend of Marx’s Atheism

Luciano Parinetto Originariamente apparso in Utopia, III, n. 3 (marzo 1973), The Legend of Marx’s Atheism è stato tradotto in inglese da Moishe Gonzales. The Legend…