philosophy and social criticism

Il volto demoniaco del potere

di Gerhard Ritter

Il demoniaco non è la pura e semplice negazione del bene, non è la sfera della totale oscurità che si contrappone alla piena luce, ma è quella della mezza luce crepuscolare, dell’ambiguità, dell’incerto, di ciò che vi è di più profondamente sinistro. Demoniaco è l’esser posseduti. E il demoniaco del potere non è altro che l’esser posseduti da quella volontà senza di cui non ha luogo nessuna grande creazione di potenza, ma che nello stesso tempo racchiude in sé forze pericolosamente distruttrici.

[da: Il volto demoniaco del potere, Il mulino, Bologna 1958, p.13].

:::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::

tysm literary review, Vol 6, No. 10,  December 2013

Creative Commons LicenseThis opera by t ysm is licensed under a Creative Commons Attribuzione-Non opere derivate 3.0 Unported License. Based on a work at www.tysm.org.

ISSN:2037-0857