Essere Luigi Reitani
Il caso Celan e l’italia dei traduttori. Un’analisi critica // di Dario Borso
Il caso Celan e l’italia dei traduttori. Un’analisi critica // di Dario Borso
Giorgio Galli non aveva paura di pensare, anche quando il pensiero lo conduceva in luoghi impervi, scomodi, impopolari: un ricordo dello studioso // di Fabrizio D’Angelo
L’oro, la poesia, la povertà di mondo // di Andrea Zanzotto
L’Europa malata nei reportage di Georges Simenon //di Francesco Paolella
È il capitalismo delle piattaforme, bellezza! // di Christian Marazzi
Michail Bulgakov riesce a farci entrare nella mente angosciata e disperata di un morfinomane // di Francesco Paolella
Una società tunisina è sotto accusa: avrebbe veicolato disinformazione e fake news attraverso i social network allo scopo di orientare le elezioni in molti Paesi africani. È solo l’ultimo episodio che, come dimostra il caso di Cambridge Analitica, trova nell’Africa un laboratorio globale di manipolazione // di Marco Dotti
di Marco Dotti Palantir — in Quenya, l’antico elfico, una delle lingue inventate da J. R. Tolkien — letteralmente: «coloro che sorvegliano da lontano». Pietre veggenti attraverso cui leggere eventi…
Biden, in Covid, il Pil in caduta libera: un’analisi sul tempo che ci resta // di Christian Marazzi
Demoni e malefici: la stregoneria vista da Joris-Karl Huysmans // di Francesco Paolella
Milano, 23 novembre 2020 Caro Marco, da quant’è che non scrivo su TYSM? Non ricordo da quando né su cosa, ma non ho dimenticato il come…
Replica a una critica all’antologia di Paul Celan // di Dario Borso
Se questa pandemia conferma che siamo definitivamente entrati nell’Antropocene, senza possibilità di tornare indietro, allora. scrive Michel Lussault, la stessa pandemia non dovrebbe forse “spingerci a riconoscere pienamente la molteplicità di storie dell’avventura planetaria della specie umana, la varietà di invidiabili economie relazionali con esseri viventi e non viventi non umani, e quindi anche a restituire la possibilità di concepire diversi scenari possibili per il futuro?” // di Marco Dotti
Bisogna riconoscere che la crisi pandemica un merito ce l’ha, ed è quello di aver seppellito il consenso austeritario. Oggi siamo testimoni di un nuovo consenso, il consenso fiscale // di Christian Marazzi