philosophy and social criticism

Preparate la strada al Serpente

Franz Kafka

«Preparate la strada al Serpente!». L’ordine fu dato a voce alta: «Preparate la strada alla grande Signora!». «Siamo pronti», venne il grido di risposta, «siamo pronti! ». E noi, rinomati frantumatori di pietre, che dovevamo preparare la strada, uscimmo con passo deciso dai boschi.

«Subito!» ci ordinò, allegro come sempre, il comandante: «Andate, siete cibo da serpenti! ».

Immediatamente alzammo i martelli e si sentì per miglia intorno il convulso picchiare. Non era permesso fermarsi, soltanto si poteva da una mano passare il martello nell’altra. Il Serpente sarebbe giunto nel pomeriggio; per quell’ora, sulla strada tutto sarebbe stato ridotto in polvere; il nostro Serpente non avrebbe trovato al suo passaggio neanche la più piccola pietruzza.

Dove si troverebbe un altro serpente così delicato? È un serpente incomparabile. L’abbiamo vezzeggiato tanto colle nostre fatiche che è diventato questa creatura impareggiabile. Non capiamo e deploriamo che essa voglia chiamarsi serpente. Dovrebbe chiamarsi Signora e nient’altro – anche come Signora rimarrebbe incomparabile. Ma questo non ci riguarda. Il nostro compito è di ridurre le pietre in polvere.

9 agosto 1917

[Versione di Valeria  Giudice, tratta da: Franz Kafka, Storie di animali, a cura di Gaspare Giudice, Sellerio, Palermo 2005, p. 103]