Dio con la minuscola
Antonio Porta
Legati come ci sentiamo
al motore immobile ci vuole un salto
per dire “dio è vivo”
(dio con la minuscola,
è amore non offesa).
Legati come schiavi
avevamo sempre detto Dio
con la maiuscola, parlavamo
del nostro signore e padrone
(a volte per insultarlo)
[Tratto da: Melusina. Una ballata e un diario (1982-1987), ora in A. Porta, Tutte le poesie, a cura di Niva Lorenzini, Garzanti, Milano 2009, p. 487].