philosophy and social criticism

I materiali del killer

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Gianni Biondillo, I materiali del killer, Guanda, Milano 2011.

Roma è lontana. Lontana è pure Elena Rinaldi, una delle tante storia andate a rotoli nella vita dell’ispettore Ferraro. Tornato dopo tre anni di assenza al commissariato di Quarto Oggiaro, Ferraro è in una città di cui conosce tutto, ma che non riesce a dominare, soprattutto nei suoi tempi. Troppa la fretta che travolge tutto, anche i piccoli momenti di felicità e quiete. L’affetto, il lavoro, una figlia e poi ancora il lavoro scandiscono con tempistica sfasata e irregolare la vita dell’ispettore. E poi c’è un morto, in una villa. E siccome c’è di mezzo uno zingaro che, arrestato, riesce a fuggire, è facile comprendere in quali e quanti guai finisca per ritrovarsi Ferraro. Sarà proprio la sua ex compagna, Elena Rinaldi, a chiudere il cerchio di un inseguimento altrimenti senza fine. Tra i migliori libri di Biondillo che, come suo solito, trasforma il romanzo in un’occasione per lunghe riflessioni. Mascherare il saggio sotto altre forme, d’altronde, era la tecnica usata anche da Balzac. Una tradizione della quale, pur senza strizzarle l’occhio, Biondillo fa tesoro.

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ISSN:2037-0857