philosophy and social criticism

Archive for ‘Gennaio 31st, 2016’

Senza un altrove. Testi, ipertesti, linguaggi

Scrivere e parlare, scrivere e parlare. Oggi sappiamo bene, o ci sembra di sapere bene, che cosa differenzia la parola scritta dalla parola parlata. Ma quando nacque la scrittura, che cosa poteva apparire questa agli uomini dell’oralità se non una sorta di trascrizione del flusso continuo della parola orale?

Per non essere letto

Dal Gruppo 63 al manicomio criminale il passo, per qualcuno, fu troppo breve. Accadde al modenese Gian Pio Torricelli. La cosa che sorprende, parlando di Torricelli, non è che in molti lo abbiano dimenticato, ma che qualcuno ancora lo ricordi.

"Artaud"

Artaud. Spezzare il linguaggio e raggiungere la vita

La straordinaria battaglia contro il linguaggio che Artaud sperimentò sul proprio corpo ci può dire qualcosa solo se siamo interessati al superamento dell’arte come dimensione separata, se vogliamo pensare e praticare un livello dell’espressione che lavori dentro i processi di produzione del senso, individuali e sociali, se vogliamo vivere gli squilibri indotti dalla tecnologia contemporanea come occasione di liberazione dei corpi e non di asservimento.