J’ai des préférences personnelles en ceci, en cela, mais ce que je pense et ce que j’essaie de faire, tout en m’adressant, pour reprendre un mot de Nietzsche, «à tous et à personne», ne peut que rester souterrain et exercer, si ça doit jamais l’exercer, un pouvoir invisible plutôt que visible.
Il 9 aprile 1945, di prima mattina, il teologo luterano Dietrich Bonhoeffer veniva assassinato nel lager nazista di Flossenbürg. La sua colpa – se di “colpa” possiamo parlare: aver preso parte alle cospirazioni antihitleriane. Avere “detto la verità”. Ma che cos’è, la verità?
“Si dice che Buddha sia stato convertito da un incontro con un malato grave. E è davvero un puro delirio se si crede oggi di poter o di dovere mettere da parte, mediante leggi, ciò che è malato”. Così scriveva Dietrich Bonhoeffer
La triplice simulazione. 1) Renzi: simulare il consenso; 2) Salvini: simulare il dissenso; 3) sindacati: simulare il conflitto. Nella sfera – anche in quella politica –…
… on conseilla à un vieux juif russe de se choisir un nom bien américain que les autorités d’état civil n’auraient pas de mal à transcrire. Il…
L’apocalisse sarebbe lasciare le cose come appaiono