Nostalgia del presente
Quale rapporto tra la nostalgia e la fine e tra la nostalgia e l’origine? Ne parla Vito Teti nel suo ultimo libro // di Francesco Paolella
Quale rapporto tra la nostalgia e la fine e tra la nostalgia e l’origine? Ne parla Vito Teti nel suo ultimo libro // di Francesco Paolella
Per Arjun Appadurai: il crollo finanziario del 2007-2008, a partire dall’esplosione dei derivati legati all’evoluzione del mercato immobiliare statunitense, va inteso in primo luogo come un «crollo linguistico»
Il futuro è un elemento portante delle società umane. Ma le visioni del futuro cambiano. Preservarne la differenza, significa preservarne il valore. Ecco perché, come ci spiega il grande antropologo Arjun Appadurai, «serve un’etica orientata al futuro o consegneremo le chiavi del nostro destino a vecchie e nuove logiche di sfruttamento»
Il brivido del rischio e il colpo fortunato che può cambiare la nostra vita sono spesso il motore di scelte incontrollabili e imponderabili. Milioni di esistenze sono messe a profitto da un sistema irrazionale che ha i suoi sacerdoti, i suoi stregoni e le sue vittime: noi. Un dialogo con l’antropologo Marco Aime
Il darwinismo sociale, l’eugenetica, la selezione che premia un prototipo di umanità “superiore”, non sono più soltanto i “mostri” delle ideologie totalitarie che si vorrebbero sepolte per sempre, o i fantasmi che aleggiano sui traguardi più inquietanti delle attuali sperimentazioni scientifiche applicate alla vita.
di Marco Dotti La crisi è un passaggio obbligato, anche nell’antropologia. Se a partire dai primi anni ’90, forse prendendo troppo alla lettera il titolo dato…