Registrare il reale: il caso dell’uomo col magnetofono
L’insopprimibile resistenza della parola: il caso di Jean-Jacques Abrahams
L’insopprimibile resistenza della parola: il caso di Jean-Jacques Abrahams
Quando parliamo di dipendenza dal gioco, specie in questo tempo di crisi lavorativa, dobbiamo operare una differenza tra coloro i quali cadono nella spira del gioco e al contempo offrono spiragli di uscita e guarigione, e chi invece fa dell’azzardo un elemento strutturale del proprio essere. I secondi sono ovviamente una esigua minoranza, ma esistono. A tale scopo dobbiamo utilizzare alcuni elementi di clinica, utili a comprendere la fenomenologia e la struttura dei cosiddetti “inguaribili”, e per i quali qualsiasi approccio di tipo “disintossicante” ha dato esito negativo. Uno tra questi è il concetto di perversione
Marco Nicastro In questo articolo vorrei proporre alcune riflessioni a partire dai contenuti dell’intervento, liberamente visualizzabile sul canale Youtube, dal titolo “Politica, verità, testimonianza, rappresentanza”[1], tenuto…
Massimo Recalcati Il recente rapporto annuale del Censis che descrive lo scenario sociale del nostro paese, come è stato notato da diversi commentatori, si nutre abbondantemente…