Satō Makoto, visioni sul reale. Assoluta immediatezza/assoluta alterità in due documentari
Satō è stato uno dei documentaristi che più hanno indagato tanto l’essenza dell’immagine indessicale ed il suo rapporto con l’atto di rappresentare la realtà, quanto la costruzione finzionale che sta alla base del documentario, specialmente nelle due opere che prenderemo qui in esame il suo discorso è ancor più interessante in quanto intercetta marginalmente alcuni percorsi concettuali (senza una sua volontà esplicita peraltro) che già animavano quella Teoria del Paesaggio (fūkei-ron) nata, con più forti connotazioni politiche, nei primi anni settanta.