philosophy and social criticism

Posts tagged ‘Sacro’

Liturgia come gioco. Dialogo con Aldo Natale Terrin

Che cosa accomuna gioco e liturgia, gioco e rito se non quella proiezione al di là dell’utile, dei commerci, dei calcoli che Georges Bataille definiva nei termini di “dépense”? Il gioco come fatto sociale totale? Forse sì, ma un fatto sociale totale “useless”, oltre che “meaningless”. Del gioco, insomma, “non si dà perché”.

"Sacred face"

Le ragioni del sacro

Qual è il reazionario o il democratico convinto che è sempre stato democratico o reazionario? Che non si è mai interrogato un giorno sui motivi della propria fede? Che non ha seguito, o solamente capito, una delle osservazioni che gli erano fatte? – portato così anch’egli, a ritenere ordine o democrazia una parola. Ben di più, a obbedire a una parola, se rimane reazionario o democratico.

Rito religioso e cerimoniale nevrotico-ossessivo

La differenza fondamentale fra vissuto rituale delle culture ed esperienza cerimoniale delle nevrosi sta nella ci­fra e nel codice della ritualità. Nel nevrotico il codice di comunicazione è assolutamente personale, individuale e de­ve essete decifrato di volta in volta in relazione con la vi­cenda anamnestica individuale: per scoprire perché la mia paziente citata compie sette passi e si inginocchia, per sco­prire perché il mio paziente avverte la pulsione irresistibile serale di porre un foglio di giornale a stella sotto i piedi del letto, devo ricorrere ad un’analisi storica variante da individuo a individuo.