Un’altra generazione
Allen Ginsberg
L’anima individuale subisce un attacco e per questa ragione c’è stata e continuerà a essere una generazione “beat” sotto qualsiasi nome Rosea generazione perduta o come ha profetizzato una volta Kerouac Ritrovata finché non sia ritrovata. L’anima cioè. E una posizione sociale perché l’anima possa esistere manifesta in questo mondo. Per anima intendo ciò che differenzia l’uomo dalle cose, cioè persona, – non la semplice coscienza mentale – ma la coscienza corporea dei sentimenti. Finché questo corpo tenero sensibile è sotto attacco continuerà l’espressione nell’Arte del grido o del pianto o della supplica l’ESPRESSIONE in una forma o nell’altra di quell’infinito – Io – che è ancora sensibile malgrado lo smog delle officine belliche Blakesataniche e il rumore di sospiri e lance elettriche che sono le comunicazioni di massa del XX secolo. Unica, l’opera d’arte è di una sola persona, marchio dell’individuo: cosí in prosa si è sviluppata attraverso Kerouac Burroughs Selby la facoltà nervosa descrittiva e spontanea. Cosí in poesia la metrica individualizzata che riflette un respiro eccentrico W. C. Williams attraverso me Corso Kerouac Creeley Wieners Snyder ecc. Quanto è difficile sostenere questo negli USA che al momento adoperano le loro maggiori energie in guerre (non contro il comunismo poiché si è fatta la pace con la Russia) contro la razza gialla e altre. Anche se dieci anni fa poteva sembrare inconcepibile che il grande dolce “melone cassaba” come lo chiamavano della prosperità del “Secolo Americano” fosse in realtà una enorme burla psichica un miraggio di ipnosi elettronica di massa, il vero orrore, il vero male latente in America dai giorni di Poe ai Giorni di Burroughs è chiaramente visibile nel volto delle bande d’odio che esplodono dai giornali e dalla Televisione per scagliare infine la loro maledizione di Ahab sul negro, come hanno già scagliato la loro maledizione di Ahab sul Comunismo. Lo spettacolo degli anziani presunti rispettabili – Eisenhower stesso il capo del paese – che sostengono la candidatura al potere di un Androide come Goldwater! La scelta dataci – o SCELTA? – tra un politicante vecchio stile come Johnson, vale a dire conservatore e un uomo apertamente della destra Autoritaria? Non abbiamo mai avuto una scelta tra centro e sinistra, siamo stati sempre inchiodati tra il centro e la destra. Infine diventa troppo enorme perché si possa combatterlo. Ma la posta è troppo grossa per perdere – il possesso dei propri sentimenti intatti. È stato fatto un affronto ai miei sentimenti da cui non mi sono mai ripreso benché abbia parlato a Blake e mi sia inchinato ai piedi di molti Guru Indiani. Vivere in un paese che dovrebbe dominare l’intero pianeta ed essere responsabili degli oltraggi del proprio paese! Maledetti i tedeschi che hanno taciuto sotto Hitler maledetti gli americani che tacciono ora. Seduto in un parco di Saigon, l’esperto di Bombardamento strategico in borghese sbronzo alle tre del mattino disse «Ho la sindrome di Eichmann» Non una questione di tattica, discorso razionale ecc. Una discontinuità totale tra i miei sentimenti piú profondi desiderio di essere accettato di tenerezza e la rabbia impersonale del macchinario militare che domina pensiero sentimenti mezzi di massa famiglia editoria università affari e il governo contabile della mia nazione. Non si ha un bilancio militare di 60 miliardi di dollari senza che le EMOZIONI non ne siano intaccate. Può essere che la maggioranza si senta bene e abbia buone intenzioni? Lo spero. In realtà la maggioranza non “sente” niente personalmente in fatto di politica, proprio come i tedeschi. Indifferenza totale di fronte alla guerra nel Vietnam. Io sento qualcosa essendoci stato. Ma la guerra continua. Poche vite americane perdute, miriadi di Gialle, qui non ha importanza. La sofferenza la sofferenza la sofferenza ma tutta sconosciuta ingiustificata – le miriadi che vomitano sfinite sanguinanti nelle risaie? Il treno periferico viaggia con l’aria condizionata: notizie in scatola. Il mese scorso il New York Daily News propose che il governo degli US cercasse di fomentare una guerra tra Cina e Russia in cui calcolavano ci sarebbero stati almeno 300.000.000 di morti. Modesto Jonathan Swift! Le cose non sono piú semplicemente sproporzionate, le cose sono IRREALI. Maneggiando l’irreale da centri del potere – come può l’anima sopravvivere? Cioè, cosa succede ai veri sentimenti del corpo messi a confronto con reazioni umane? I sentimenti e le reazioni cominciano ad apparire irreali. Disorganizzazione totale. Eisenhower si inginocchiò davanti a Dulles per ricevere l’Ostia. Oh insomma, e l’avanguardia? È la sola cosa (a parte la famiglia, il parto ecc. buon senso quotidiano) – è l’unica manifestazione sociale-pubblica che abbia un senso – perché è un tentativo di cacciar fuori antenne di sentimenti. In pubblico, teneri germogli di sensibilità privata, di comprensione privata, rapporti, risatine, gentilezze, amen, consapevolezza di ciò che t sotto tutte le omicide preconfezionate chiacchiere di denaro. Chiacchiere cinematografiche, chiacchiere del giornale radio, chiacchiere delle riviste patinate, chiacchiere dei quotidiani, chiacchiere scolastiche, chiacchiere politiche, chiacchiere giuridiche, chiacchiere sociali di una tribú assolutamente disadattata impegnata in una lotta per mantenere il potere dominante e il controllo sopra un intero pianeta (macchè, un intero sistema solare!). Poesia: la rinascita della sensibilità individuale espressa attraverso il veicolo della metrica individualizzata – individualmente differenziata non conformistica – questo è fatto. Prosa: il vasto progetto di rievocazione totale iniziato da Kerouac continua poiché lui è un santo per quell’impresa. I lettori inglesi ormai conoscono anche Burroughs e benché egli sia tipicamente “controverso” nella sua stessa epoca (È o non è un artista? che discussione idiota!) influenza già il procedimento mentale di tutta una generazione di ragazzi americani e inglesi. Ma cosa succede ora negli Stati Uniti? Strano a dirsi, CINEMA. Dopo un’assenza di tre anni, trovai al mio ritorno un’eccitazione, un gruppo, una banda di arte, una società di individui simpatici che correvano di qua e di là per le strade con macchine da presa per amatori riprendendosi a vicenda, proprio come – dieci anni fa – i poeti scorazzavano per le strade di New York e San Francisco registrando le rispettive visioni in un linguaggio spontaneo. Cosí ora il presente viene catturato nel film. Questo è tutt’altra cosa dei film commerciali di Banche distributori divi di cassetta, ecc. Questo è film di svitati, eccentrici, sensibili individui un uomo una macchina da presa un film – cioè l’opera di individui non di società per azioni. Come tale naturalmente è piú o meno interessante a seconda di chi sta dietro la macchina – Ron Ríce, Harry Smith, Jack Smith, Brakhage, Mekas, Annger, Connors, altri. Jonas Mekas è il genio organizzatore dell’incoraggiamento e delle proiezioni, e c’è una Cooperativa Cineasti che naturalmente è stata attaccata dalla polizia. Polizia, un altro problema. Polizia e società John Birch alleati contro l’avanguardia. Goldwater quasi, non ancora, al potere. A farla breve, di nascosto hanno approvato delle leggi a NY per cui ci vuole una licenza per le letture di poesia nei caffè. Lo Stato ha tentato di sopprimere tutti i caffè dove si leggesse poesia, un anno dopo. Oltre a minacciare caffè-teatri, banjo-art caffè, ecc. Un “putch sincronistico”. Programmazioni del nuovo cinema sono state interrotte a New York e Los Angeles. Nessuna dimostrazione studentesca o “sit-in” (al contrario dei nostri fratelli piú audaci oltre cortina) (né ci furono proteste di Congressi per la Libertà Culturale). Sculture sono state sequestrate a San Francisco. Il direttore della rivista dell’Università dell’Oregon è stato mandato a spasso per aver pubblicato Per Finirla Col Giudizio Di Dio di Antonin Artaud (come alcuni anni orsono hanno mandato a spasso il direttore della Chicago Review per aver pubblicato Burroughs). La polizia di Wichita chiuse il caffè locale, sequestrò libri della City Lights Books e copie di una rivista di poesia, NOW. Il comico Lenny Bruce è stato arrestato a NY. Tutto ciò è una specie di reazione forse temporanea, per conto mio io sono impazzito e sono immerso in calcoli legali e urli artisticamente sterili contro giornalisti e professori universitari STA SUCCEDENDO QUI. Penso che questo periodo non durerà a lungo per me e ho fiducia che il mio genio mi porterà verso lacrime da un’altra parte.
Weekend dell’Indipendenza 1964
traduzione di Paolo Lionni
[tratto da: Almanacco Bompiani 1965, Bompiani, Milano 1965]
This opera by t ysm is licensed under a Creative Commons Attribuzione-Non opere derivate 3.0 Unported License. Based on a work at www.tysm.org.
ISSN:2037-0857