Violenza e brutalità
Pubblicato il 2 settembre del 1977 sulle colonne di “Le Monde”, Violence et brutalité suscitò non poche polemiche. Furono in molti (su tutti il politologo Maurice Duverger) a leggere nelle parole di Genet una legittimazione senza se e senza ma del terrorismo della Rote Armee Fraktion (Raf). In realtà, il testo di Genet era soprattutto un attacco alla “sinistra divina” del Sessantotto, a quella “disinvolta e angelica” dei salotti, che alla violenza del gesto e, quindi, alla vita, preferiva la brutalità dell’ordine e delle galere