Viaggiare. L’altro luogo di Pierre Favre
La figura di Pierre Favre, oggi santo, nella lettura di Michel Certeau. Che cosa significava viaggiare per questo “pellegrino che non si fermava mai”?
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di Marco Dotti Sulla “traccia” di Michel de Certeau. Interpretazioni e percorsi, a cura di Barnaba Maj e Rossana Lista, “Discipline Filosofiche“, XVIII, n. 1 (2008),…
di Otto Kallscheuer Non c’è monarca al mondo, eletto o meno, che abbia pieni poteri come quelli di cui dispone nella chiesa cattolica – solo dal Concilio…
Vanni Codeluppi Trent’anni fa Michel de Certeau diede alle stampe in Francia L’invenzione del quotidiano, un’opera in due volumi che per certi versi può essere considerata…
PRIMA DELLA FINE tysm, n. 1, dicembre 2010 SCAVI Incontri alla fine del mondo. Dialogo con Giorgio Vasta Miguel Ángel Asturias, Un incontro con Mussolini (1925)…
Marco Dotti L’erudizione o lo sguardo incautamente tecnico possono prendere il sopravvento, nei riguardi de L’uomo Mosè e la religione monoteistica. È un genere di lettura…