Non c’è più niente da raccontare
“Ci sono le categorie sessuali, i prodotti farmaceutici, letterari, cinematografici, dietetici, comportamentali. obbligativi. C’è tutto e c’è il contrario di tutto”. Ma che cosa resta da raccontare?
“Ci sono le categorie sessuali, i prodotti farmaceutici, letterari, cinematografici, dietetici, comportamentali. obbligativi. C’è tutto e c’è il contrario di tutto”. Ma che cosa resta da raccontare?