Il secolo dei mostri
L’Ottocento ha visto il crollo – di cui ancora oggi si sente l’eco – del mondo naturale, retto da poteri eterni e sacri: la Rivoluzione e la ghigliottina, con la loro dissacrazione carnevalesca e con la seguente comparsa sul palcoscenico di folle poco meno che “bestiali”, sono i veri mostri che hanno iniziato a contrassegnare tutto il secolo XIX. Il quale è divenuto via via sempre più chiaramente anche il secolo dei sogni, del sonnambulismo, dell’automatismo e di ogni perdita di coscienza, ad esempio dovuta all’assunzione di droghe: con la cultura romantica si è creato uno spazio in cui poter materializzare incubi e ossessioni, e dar libero sfogo a forze prima inespresse