La magia delle serpi
DI Alfonso M. di Nola De Sanctis Ricciardone, antropologa all’Università di Roma, è autrice di alcuni libri di notevole interesse e di immediata comunicabilità, uno studio…
DI Alfonso M. di Nola De Sanctis Ricciardone, antropologa all’Università di Roma, è autrice di alcuni libri di notevole interesse e di immediata comunicabilità, uno studio…
Nell’ultimo decennio dello scorso secolo, si presentarono all’attenzione degli studiosi i dati di fatto che avrebbero consentito, nel posteriore cinquantennio, la definizione d’uno dei concetti considerati oggi fondamentali nell’analisi dei fatti religiosi: la ripetizione rituale (Rituelle Wiederholung, Répétition rituelle, Ritual repetition).
La differenza fondamentale fra vissuto rituale delle culture ed esperienza cerimoniale delle nevrosi sta nella cifra e nel codice della ritualità. Nel nevrotico il codice di comunicazione è assolutamente personale, individuale e deve essete decifrato di volta in volta in relazione con la vicenda anamnestica individuale: per scoprire perché la mia paziente citata compie sette passi e si inginocchia, per scoprire perché il mio paziente avverte la pulsione irresistibile serale di porre un foglio di giornale a stella sotto i piedi del letto, devo ricorrere ad un’analisi storica variante da individuo a individuo.