philosophy and social criticism

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In memoria di Frantz Fanon

Dell’Europa, Frantz Fanon coglie le sfumature che ne facevano e ne fanno un continente eminentemente razzista. Fanon era maestro nel cogliere le “piccole differenze”. Differenze di dettaglio che è più facile osservare quando vi appartieni: il disabile, l’autistico, il nero, l’ebreo, l’arabo, il povero, l’analfabeta, lo straniero, le donne, i generi sessuali differenti, i carcerati, le minoranze linguistiche, i migranti. Tutti quei dannati della terra vedono le sfumature, leggono in interlinea la lingua europea.

Perché il terrore terrorizza?

Chi decapita si presenta come un soggetto ribelle, rivoluzionario. Non lo è. Il suo corpo ci appare come uno scheletro, sotto il panno che gli copre il volto c’è un teschio, costui non sceglie, non aderisce, è aderito, è necessitato, è la morte stessa. Qui c’è un eccesso di Legge.