La guerra all’improvviso
Il nuovo libro di Andrea Molesini ha anzitutto il pregio di farci respirare l’atmosfera di incredulità e di smarrimento che colse tutti in quei giorni del 1914.…
Il nuovo libro di Andrea Molesini ha anzitutto il pregio di farci respirare l’atmosfera di incredulità e di smarrimento che colse tutti in quei giorni del 1914.…
È lecito chiedersi se la politica monetaria espansiva, in un periodo di “trappola della liquidità”, non sia di fatto una politica a tutto vantaggio del rentier, di…
C’è nella fisionomia di Sebastiano Vassalli un combinato disposto «baffi-occhi-naso » che lo rende tipologicamente non banale. Tipologicamente non banale, quindi anarchico. In sede clinica antiromantica, suggerirei…
Tra il XII e il XIII secolo, attraverso una sottile interpretazionegiuridico-teologica, il fisco divenne la struttura portante del potere temporale, costituendone l’architrave spirituale, seppur concretissima per…
di Francesco Paolella Nota su Antoine Compagnon, Un’estate con Montaigne, trad. di Giuseppe Girimonti Greco e Lorenza Di Lella, Adelphi, Milano 2014. Montaigne dalla sua torre-biblioteca guarda…
di Damiano Palano Nel suo ultimo libro, Utopie letali. Contro l’ideologia postmoderna (Jaca Book, Milano, 2013), Carlo Formenti sembra tornare all’ottimismo dell’operaismo degli anni Sessanta…
A Wall Street, il 65-70% delle transazioni è oggi compiuto da macchine. Complessi algoritmi selezionano dati, elaborano percorsi, tracciano mappe e infine decidono su quali territori inscrivere il proprio segno, garantendosi utili sempre crescenti. Se scoprono varchi nella rete, la penetrano senza lasciare traccia. Accade anche nella vita comune…
di Christian Marazzi Forse l’ultima crisi è finita, ma ha esacerbato una profonda contraddizione nel cuore dell’Europa tra il bisogno di integrazione delle economie dell’Eurozona e…
di Christian Marazzi Sembrerebbe che sempre più svizzeri si stiano lanciando sul mercato del bitcoin, quella moneta virtuale inventata quattro anni fa da un informatico giapponese e…
di Marco Dotti L’informazione è un bene comune molto particolare: non può essere distrutto, né consumato in senso fisico. L’uso di un’informazione da parte di qualcuno non…
di Raffaele K. Salinari «A Ravenna tanta miseria, ma mosaici di splendore inaudito…» È così che nel 1903 Gustav Klimt commenta il suo viaggio nell’antica capitale…
di Valentina Porcheddu In uno scritto inedito – d’imminente pubblicazione su eutopiamagazine.eu e del quale è stato anticipato un breve estratto sul Corriere della Sera del…
di Pier Paolo Pasolini La risposta a quella mia domanda [dov’è l’intellettuale?, ndr] potrebbe essere, oggi, la seguente: «L’intellettuale è dove l’industria culturale lo colloca: perché e come il mercato lo…
di Christian Marazzi Qualcuno ricorderà lo slogan del movimento Occupy Wall Street di un paio di anni fa: “Voi l’1%, noi il 99”. Si trattò della…