philosophy and social criticism

Archive for ‘Maggio 27th, 2015’

"Videocrazia"

La demagogia, le sue forme. Incontro con Luciano Canfora

L’estinzione dello stato è già avvenuta, e ciò grazie al dominio planetario delle forze economiche vincenti, che hanno superato la dimensione statale da tantissimo tempo ; il secondo dopoguerra è la fase in cui lo stato come orizzonte ferreo in cui si svolge il conflitto delle classi e il predominio dei più forti, è alle spalle, nel senso che lo stato è sempre più una cornice burocratica empirica per l’ordinaria amministrazione e, se vogliamo, anche per pilotare su degli obiettivi intermedi, gratificanti per tutti, il conflitto; mentre poi la vera contrapposizione avviene ad un livello tale, con forze tali, che non è attingibile da un conflitto diretto

"Bella scontrosa"

Michel Serres: gettare ponti dentro il rumore

In greco, ichnos significa per l’appunto l’impronta del piede, la traccia. Balzac, scrive Serres, ha visto questa “ichnografia”, ha colto «il pozzo dei fenomeni». Ne ha ascoltato la noise che – come rivela l’etimologia dell’antico francese, che scardina il vocabolario corrente per la Belle Noiseuse – vale tanto per il rumore, quanto per il furore.

Quel vuoto di potere che istituisce il potere

Nessun “politico” farà quello che tu non vuoi fare, tanto più se disporrà di prove: il suo disporne proverebbe innanzitutto la sua complicità storica, la tua appartenenza alla gestione globale del potere, qualunque sia il suo ruolo spettacolare. Semmai qualcuno lo farà, sarà per operare quel “vero colpo di Stato” che mostri di antivedere.

Pasolini, troppo forte

Ma non avevo dubbi sul fatto che dovevo cominciare – con prudenza – dagli anni Sessanta… dalle canzoni di Pier Paolo e poi… poi, forte della certezza che quegli anni che passammo insieme furono splendidi – e nessuno me li potrà rubare -, trovare il coraggio di “scendere” di perdermi e proprio in questo, per questo, finalmente esistere.