Body maps. Cartografare la sieropositività
«In tutti gli uomini è la mente che dirige il corpo verso la salute o verso la malattia, come verso tutto il resto». Così affermava Antifonte, filosofo greco del V secolo a.C..
«In tutti gli uomini è la mente che dirige il corpo verso la salute o verso la malattia, come verso tutto il resto». Così affermava Antifonte, filosofo greco del V secolo a.C..
La Misericordia è dunque un atteggiamento etico-morale, cioè concreto nell’azione, che nasce dall’empatia tra esseri umani: inizia da un moto degli splanchna, le viscere e il cuore, organi dei sentimenti, ma viene «portato ad effetto» dalla volontà di tradurlo in un gesto conseguente. Prima ancora della parola di ascendenza latina però, troviamo lo stesso significato in ebraico, in cui il termine per Misericordia è khesed, che ha le sue radici nel concetto di «alleanza tra due parti».
«Una immagine può essere accolta, si può entrare in un’immagine, quando non si è distolti da niente, quando si percepisce un’empatia con quella immagine» dice Andrej Tarkovskij. Quella di Narciso sembra oramai solo l’Immagine di colui che si innamorò della propria immagine, l’emblema di una patologia che deriva dal suo stesso nome.
Il Mediterraneo, «intriso di sangue e di sperma», come lo definisce nei suoi Dialoghi con Leucò Cesare Pavese, rimanda immediatamente all’idea generativa di entrambi questi liquidi, uno di origine femminile, il sangue mestruale, l’altro maschile: lo sperma. Esiodo nella sua Teogonia (vv. 188-90) dice: «Attorno alla bianca schiuma dell’immortale membro trasportato verso il largo, per tanto tempo (poulùn chrónon), una fanciulla crebbe».
Topolino, capostipite del Mondo disneyano, simboleggia un messaggio di immortalità psico-fisica ottenuta attraverso l’ostensione del simbolo sacro per eccellenza della sacralità: l’aura
L’utero non è mai stato considerato, neanche dal punto di vista strettamente anatomico, un organo come tutti gli altri. Da quando l’attenzione dell’umanità si è concentrata sul mistero della forma corporis, sia che esso fosse studiato come riassunto della più vasta creazione macrocosmica, sia come quintessenza della stessa perfezione divina, l’imago uteris ha avuto una storia a se stante, una vera e propria epopea anatomica che lo isola, per così dire, dal resto del corpo, proprio a cagione del suo riconosciuto ruolo nella procreazione.
La determinante esoterica di Chartres, ciò che esalta e porta ad effetto le vibrazioni luminose che emanano dalle vetrate, il suo arcano affatto unico, è la sua funzione di enorme strumento musicale, capace di poter suscitare un’energia mistica potente, avvertibile chiaramente da chi sa come evocarla ed ascoltarla.
Maria di Nazareth simboleggia la Madre Materia che si «lascia impregnare» dal solvente universale per sua stessa volontà; anche il suo «si», come il «no» di…