Perdere teorie. Spirali del silenzio e spirali senza fine
di Marco Dotti Nel nostro tempo, il destino delle teorie è di non servire a nulla. Viviamo meglio senza teorie, ossia senza schemi e quelli che…
di Marco Dotti Nel nostro tempo, il destino delle teorie è di non servire a nulla. Viviamo meglio senza teorie, ossia senza schemi e quelli che…
Così si legge sul Corriere della Sera del 5 dicembre 1992: «Un “corvo” via fax ha gettato scompiglio nel “Telethon”, la maratona tv che raccoglie fondi…
di Francesco Paolella Nota su: Kate Summerscale, La rovina di Mrs Robinson. Storia segreta di una donna vittoriana, Einaudi, Torino 2013. Che fra marito e moglie…
di Devi Sacchetto da SConnessioni Precarie I processi di spersonalizzazione e di degradazione messi in campo a Lampedusa nei confronti della «razza» migrante sono una forma…
di Marco Dotti Tra le sale del museo Rolin di Autun, nella Borgogna meridionale, è tuttora possibile ammirare quanto rimane di un bassorilievo che, agli esordi…
di Alberto Ghidini e Marco Dotti Per Roberto Esposito, l’ultimo Pasolini, quello di Salò o le 120 giornate di Sodoma (1975), servendosi del fascismo come metafora del potere, realizza in…
di Raffaele K. Salinari Narra Apollonio Rodio nelle sue Argonautiche di un’arcana contesa: quella tra la musica di Orfeo ed il canto delle Sirene. Una sfida…
di Mario Pezzella 1. In un frammento del 1921, Il capitalismo come religione[1], Walter Benjamin ha messo in rilievo in che misura il debito sia diventato l’oggetto di culto…
di M. D. Ci sono troppi problemi e ben poche soluzioni nel mondo. Che fare? La domanda la pose Matthieu Galey a Marguerite Yourcenar. La risposta dell’autrice…
di Jacopo Guerriero A partire da un’ evidenza: la democrazia è reversibile – e impone fatica e non è mai risolta. Apprezzabile è dunque il pensiero…
di Marco Bascetta È dall’inizio della crisi e poi con sempre crescente insistenza che in Europa si sente parlare di «virtù». Ne parlano i governi, ne…
di Damiano Palano Proprio quarant’anni fa, mentre esplodeva la prima crisi dell’economia post-bellica, a Milano veniva dato alle stampe il primo numero di «Primo maggio», una…
di Marco Dotti Lo stile senza realtà «Tutto quel che di fatto degrada la cultura, accorcia le strade che portano alla schiavitù». Chiacchiere inutili, miseri personalismi smerciati…
di Marco Dotti Pianificare il male Quasi dovesse servire da mappa esistenziale, preciso come è nelle indicazioni geografiche e nei resoconti, il diario di Vahram Altounian costituisce un…