Più somigliante del vero
Jean Paulhan Non credo molto ai fantasmi, né agli spettri. Ma vedo bene che ho torto. Perché in fondo ci crediamo tutti, e sarebbe più leale…
Jean Paulhan Non credo molto ai fantasmi, né agli spettri. Ma vedo bene che ho torto. Perché in fondo ci crediamo tutti, e sarebbe più leale…
Sergio Solmi [*] Prefazione a Jean Paulhan, Braque il maestro, traduzione e nota bibliografica di Renato Turci, s. n. [edizione di 600 esemplari a cura dell’”Associazione…
M. D. Critico letterario e poeta, nato il 10 ottobre 1925 a Longwy, in Lorena, dal ’41 abitava e lavorava in quella che in poco tempo…
Attilio Agnoletto [*] Prefazione a Luciano Parinetto, Solilunio. Erano donne le streghe?, Antonio Pellicani editore, Roma 1991, pp. VII-XI Si potrebbe dire che in questa ultima…
Luciano Parinetto: un ricordo // di Marco Dotti
Giulia Zoppi Giusi Rapisarda (a cura di), Cinema e avanguardia in Unione Sovietica – LA FEKS: KOZINCEV E TRAUBERG, Officina Edizioni, Roma 1975. Solo in seguito…
Giulia Zoppi La duchessa di Langeais Titolo originale: Ne touchez pas la hache Regia: Jacques Rivette Sceneggiatura: Jacques Rivette, Christine Laurent, Pascal Bonitzer dal racconto La…
Alessandro Simoncini Fata Morgana. Quadrimestrale di cinema e visioni, n. 3: “Trasparenza”, Luigi Pellegrini Editore, Cosenza 2007. Accumulando il visibile sul visibile non si stimola Come…
Emilia Drogoreanu Ana Blandiana, Un tempo gli alberi avevano gli occhi, a cura e traduzione di Biancamaria Frabotta e Bruno Mazzoni, Donzelli, Roma 2004. Cum semnalam…
La città si stava popolando di spettri. Parigi appariva dunque come «una gigantesca sfinge azzimata, che divora gli stranieri che non riescono a risolvere i suoi enigmi» (Freud, Lettera a Minna Bernays, 3 dicembre 1885). «Questo», proseguiva Freud, «è il popolo delle epidemie psichiche, delle convulsioni storiche di massa»: qualcosa era sfuggito al controllo del mite Charcot.
M. D. Francesco Biamonti, “Pazienza nell’azzurro”, a cura di Gian Luca Piconi, Ananke, Torino 2006. Giacometti, Sutherland, De Staël, Ennio Morlotti e pochi altri ancora. Furono…
M. D. Roger Caillois, Spazio americano, traduzione di Agnese Silvestri, Città Aperta edizioni, Troina 2004. Scritto negli anni passati in Argentina, in uno stile ricercato e…
M. D. Hugo Claus, Corrono voci, traduzione di Elisabetta Svaluto Moreolo, Feltrinelli, Milano 2006. «Bisogna essere molto prudenti con le voci. Fanno presto a trasformarsi in…
«Quando mi proposero di realizzare un film sulle visioni procurate dalla mescalina, dichiarai, ribadii e ancora adesso lo ripeto che significava avventurarsi in un’intrapresa impossibile». Nonostante i suoi forti dubbi, espressi a chiare lettere, nel 1962 Henri Michaux decise di accogliere l’insistente richiesta a più riprese avanzatagli da un documentarista che lavorava per i laboratori cinematografici dell’industria farmaceutica Sandoz.